UAE Team Emirates, Gaviria: “Potrei fare dieci giorni al Giro per preparare il Tour. Il ciclo alla Quick-Step era alla fine”
Il trasferimento di Fernando Gaviria dalla Quick-Step Floors alla UAE Team Emirates è uno dei più clamorosi della sessione di ciclomercato. Il colombiano, protagonista al Tour de France con due vittorie di tappa dopo aver dominato gli sprint del Giro d’Italia 2017, approda nella squadra che schiera già Alexander Kristoff, vincitore quest’anno a Parigi nell’ultima frazione della Grande Boucle. Entrambi sono considerati velocisti di livello assoluto, e la loro gestione non sarà semplice. Il sudamericano ha comunque deciso di lasciare la squadra belga dopo un’altra annata estremamente positiva, alla ricerca di nuovi stimoli e probabilmente di una realtà in cui avesse maggiore spazio.
Il classe ’94 ha spiegato la propria scelta in un’intervista a El Espectador: “Credo che il mio ciclo alla Quick-Step fosse già alla sua fine. Per questo volevo provare con altre squadre, e la UAE è stata l’opzione migliore. È una squadra eccellente, una delle migliori del mondo. Sono contento di essere qui. Vogliamo un cambiamento rispetto alla scorsa stagione.
Per la prossima stagione, l’obiettivo principale rimane il Tour de France, ma non è esclusa una partecipazione al Giro: “Sto ancora decidendo, potrei fare dieci giorni al Giro per preparare al Tour. L’alternativa è andare al Tour of California. Stiamo tracciando il percorso più indicato per arrivare alla Grande Boucle, che sarà il nostro obiettivo più grande”.
Infine il velocista ha commentato l’annata del ciclismo colombiano: “Penso che quest’anno sia andato bene per il nostro movimento. Miguel Angel Lopez è stato spettacolare. Chaves ha avuto molti problemi, però dà sempre il meglio per recuperare e lo sta facendo ancora. Bernal ha una classe impressionante, ma è ancora giovane e dobbiamo aspettare qualche anno”.
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